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Matrimonio
Con il termine matrimonio si intende un legame fra due persone finalizzato alla formazione di una Famiglia.
L'articolo 16 della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo afferma:
« Articolo 16 1. Uomini e donne in etą adatta hanno il diritto di sposarsi e di fondare una famiglia, senza alcuna limitazione di razza, cittadinanza o religione. Essi hanno eguali diritti riguardo al matrimonio, durante il matrimonio e all'atto del suo scioglimento. 2. Il matrimonio potrą essere concluso soltanto con il libero e pieno consenso dei futuri coniugi. La famiglia č il nucleo naturale e fondamentale della societą e ha diritto ad essere protetta dalla societą e dallo Stato. »
Etimologia
La parola matrimonio deriva dal latino matrimonium, ossia dall'unione di due parole latine, mater, madre, genitrice e munus, compito, dovere; il matrimonium era nel diritto romano un "compito della madre", intendendosi il matrimonio come un legame che rendeva legittimi i figli nati dalla unione. Analogamente la parola patrimonium indicava il "compito del padre" di provvedere al sostentamento della famiglia. In ogni caso, l'utilizzo del termine con riferimento all'unione nuziale si sviluppņ con il diritto romano nel quale si diede riconoscimento e corpo al complesso delle situazioni socio-patrimoniali legate almatrimonium.
La fede (o vera) č un anello, generalmente in oro giallo, che viene scambiato nel rito del matrimonio dagli sposi per giurarsi fedeltą per tutta la vita. La forma circolare simboleggia l'unione. La fede si indossa generalmente sulla mano sinistra al dito anulare, mentre nel nord Europa si usa metterla a destra. Viene messa all'anulare perché vi č la credenza che di lģ passi una piccola arteria che risalendo il braccio arriva direttamente al cuore. Sempre pił spesso il tradizionale oro giallo viene integrato con o sostituito da oro bianco, rosso o dal platino. Nel matrimonio secondo il rito religioso č usanza che le fedi vengano portate all'altare dal testimone o da un bambino detto paggetto, legate ad un cuscino di pizzo dove il celebrante le benedice prima dello scambio. Secondo diversi costumi, l'anello nuziale č l'ultimo di una serie di regali che si scambiano gli sposi in segno di giuramento prima di unirsi nel matrimonio; tra questi doni č compreso l'anello di fidanzamento. La fede pesa dai 3 gr. ai 16 gr., viene chiamata in vari modi: · la Classica, č tonda e smussata. · la Francesina, č sottile e leggermente bombata. · la Mantovana, č pił alta e pił piatta e di solito pesa di pił. · la Etrusca, č piatta e decorata da scritte beneauguranti. la Sarda, č decorata come un pizzo chiacchierino. · in Platino, č molto rara . · la Bicolore, due cerchi intrecciati di oro giallo e bianco. · la Tricolore, tre cerchi intrecciati di oro giallo e bianco. la Unica, ha incastonato un diamante.
· la Ossolana, proviene dalla Valle Ossola, č l'espressione pił significativa dell'antica tradizione orafa della zona. Essa riporta 4 significativi simboli: La stella alpina che raffigura la purezza, il grano saraceno la prosperitą, i nastri intrecciati la perpetuitą dell'unione ed infine le mezze sfere augurio di prolificitą.
· la Ebraica, č in filigrana smaltata con decorazione di perline. la Umbra, ha l'incisione del volto di una donna o di una coppia divisi da un bouquet di fiori.
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Particolare dello Sposalizio della Vergine,Raffaello (1504). |